La tana del coniglio

Food+photography blog. Raccolta di ricette e appunti di cucina.

Cerca

Bugnes Lyonnaises o frittelle dolci francesi

Soffici, profumate e golose. Queste sono les Bugnes Lyonnaises, frittelle dolci di origine francese, solitamente preparate in occasione del Carnevale. Dal momento che oggi è martedì grasso e non poteva mancare uno squisito dolce fritto tutto da gustare, ho pensato di proporvi questa squisita ricetta. Facili da realizzare, ottimi da gustare, una dopo l'altra. Morbide, leggere e delicate. Potete gustarle al naturale, con una tazza di cioccolata calda o con un velo di confettura.

La loro morbidezza e semplicità ricorda quella delle nostre graffe, ma senza le patate. Una sola lievitazione di circa 2 ore ci consente di ottenere un impasto morbido, perfetto da tuffare nell'olio bollente, per ottenere in poco tempo ottime frittelle ben gonfie e dorate. L'impasto non è particolarmente dolce e potete addirittura ridurre lo zucchero fino ad un totale di 35 g, se preferite. L'importante è gustarle con una copertura di zucchero semolato, più o meno generosa. Alcuni preferiscono spolverizzarle con zucchero a velo. A voi la scelta, io personalmente preferisco quell'effetto croccante e granuloso tipico della superficie delle frittelle.

Siccome l'impasto durante la lavorazione risulterà molto morbido vi consiglio vivamente di utilizzare una planetaria per effettuare il tutto. Dovrete infatti lavorarlo per almeno 10-15 minuti. Potrebbe essere utile aggiungere ulteriore farina, senza esagerare per non compromettere la morbidezza. Questo varia in base al grado di assorbimento dei liquidi della farina e dal tipo i farina che utilizzate. Dopo 10-15 minuti l'impasto dovrà risultare lucido, elastico, morbido e omogeneo, ma soprattutto dovrà staccarsi bene dalle pareti della planetaria. Tuttavia lavorandolo con le mani potrebbe risultare ancora piuttosto morbido e vagamente appiccicoso. Formate quindi una palla e procedete con la lievitazione. L'importante è che non sia troppo molle o appiccicoso. Durante il processo di lievitazione l'impasto acquisterà una struttura più consistente e facilmente lavorabile.


Ingredienti
300 g di farina 00
300 g di farina Manitoba
3 uova
15 g di lievito di birra fresco
250 ml di latte
70 g di burro morbido
scorza di limone bio grattugiato
1 pizzico di sale
60 g di zucchero semolato
zucchero semolato (min. 100 g) per decorare
zucchero a velo (facoltativo) per decorare
olio di semi per frittura


Preparazione
Sbriciolate il lievito di birra nel latte tiepido e mescolate bene.
Nella ciotola di una planetaria unite tutti gli ingredienti. Il burro dovrà essere molto morbido, ma non completamente sciolto. Vi consiglio di farlo fondere leggermente a microonde o lasciarlo ammorbidire per qualche ora fuori dal frigorifero. Lavoratelo a pomata, come fosse una crema, prima di aggiungerlo agli ingredienti.
Lavorate bene il composto con un gancio impastatore per almeno 10-15 minuti. Aggiungete poca farina solo se necessario. La quantità di farina può variare in base all'assorbimento dei liquidi della stessa perciò se il composto risulta troppo liquido aggiungetene fino ad un massimo di 50 g.
Continuate a lavorare a velocità sostenuta fino a quando l'impasto non sarà liscio, omogeneo ed elastico e si staccherà perfettamente dalla ciotola della planetaria. Lavorandolo a mano risulterà ancora molto morbido e appiccicoso perciò è preferibile utilizzare una planetaria.
Formate una palla e adagiatela in una ciotola capiente. Fate lievitare fino al raddoppio (circa 2 ore) nel forno spento con luce accesa, coprendolo con pellicola alimentare o un telo.
Trascorsa la fase di riposo riprendete l'impasto, sgonfiatelo leggermente e stendetelo su un piano lievemente infarinato fino ad uno spessore di circa 1 cm. Ritagliate delle losanghe (foto 1-2) e praticate al centro di ognuna un taglio (foto 3). Fate passare all'interno del taglio una delle estremità come per formare un "nodo"(foto 4). 
In una pentola ponete abbondante olio di semi e portatelo ad una temperatura di circa 175°C . Immergete quindi il le frittelle, girandole di tanto in tanto fino a completa doratura. Una volta pronte, scolatele man mano e disponetele su fogli di carta assorbente.
Non appena si saranno intiepidite passatele in abbondante zucchero semolato fino a coprirle interamente. Servite subito aggiungendo a piacere una spolverata di zucchero a velo.

12

34


Nessun commento

Posta un commento

Printfriendly